Alitalia per il nuovo stadio della Juve?

Questi di maggio sono giorni davvero decisivi per il futuro della Juventus. Sul tavolo del prossimo Consiglio di Amministrazione, in programma l’11 maggio, sono diverse le questioni da trattare. Prima fra tutte la copertura del passivo di bilancio che al 30 giugno farà registrare una cospicua perdita, ma allo stesso tempo occorre definire il budget per la prossima campagna acquisti. La Juventus è tuttora in corsa per giocare in Europa la prossima stagione, ma le speranze di partecipare alla Champions League sono ridottissime, di conseguenza verranno a mancare anche per il prossimo anno gli introiti che la massima competizione europea garantisce a chi vi partecipa. Ma le intenzioni della proprietà sono quelle di mantenere alto il livello di competitività della squadra, di conseguenza, se c’è da acquistare due o tre campioni, la famiglia Elkann/Agnelli non si tirerà indietro. Su questo argomento, all’assemblea della Exor, John Elkann è stato chiaro: “La società ha fatto molto con Andrea per allestire un assetto sportivo che duri. Il Cda della Juve decide¬rà gli obiettivi e, se ci sarà bisogno di sostegno, lo daremo»

Nella giornata di venerdì 6 maggio, mentre nei cieli di Torino passavano le Frecce Tricolori per l’adunata degli alpini, si è svolta nella sede di Corso Galileo Ferraris una riunione preventiva al CdA, per definire al meglio le strategie future. Erano presenti i cugini Andrea e John, Blanc, Marotta e il suo vice per l’area tecnica Paratici. L’incontro è durato più di quattro ore, intorno alle 17:30 a sorpresa, è arrivato nella sede bianconera l’Amministratore Delegato dell’Alitalia, Rocco Sabelli, intrattenendosi a colloquio per un’ora e mezza con la dirigenza Juve e salutando la proprietà. La compagnia aerea è sponsor e partner della Juventus, di conseguenza la visita può essere del tutto formale, ma diversi indizi fanno pensare che sotto possa esserci un eventuale coinvolgimento dell’Alitalia con il nuovo stadio juventino.
Che non sia proprio la compagnia aerea, il partner che darà il nome al nuovo stadio?
Circa i contenuti dell’incontro, Sabelli è stato molto riservato: “Con i vertici della Juventus i rapporti sono ottimi, siamo sponsor. Ho salutato Elkann, come pure Agnelli e Blanc».

Si è parlato spesso che possa essere un compagnia aerea il title sponsor per la nuova casa dei bianconeri, ponendo però l’attenzione maggiormente su un vettore straniero, sull’esempio di Emirates per l’Arsenal.
In passato sono circolati diversi nomi di aziende interessate a dare il proprio nome all’impianto, aziende operanti nei settori beverage, bancario/assicurativo, di sportswear. Ma la maggior parte, sono nomi di pura fantasia, perché resta il fatto che Sportfive, l’agenzia titolare del naming right, ad oggi non ha annunciato nessun accordo e non ha fatto trapelare nessun indizio circa eventuali trattative. L’unica conferma che c’è stata è che non sarà una società operante nel settore automotive, per rispetto dell’azionista di maggioranza.

I lavori di completamento dello stadio procedono senza soste e la società ha confermato che, nonostante qualche piccolo ritardo, l’inaugurazione avverrà in tempo per l’inizio della prossima stagione agonistica.
Manca a questo punto il nome. Il prossimo Consiglio di Amministrazione può essere l’occasione giusta per l’annuncio.


Giuseppe Berardi

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