Nike presenta le maglie per Sudafrica 2010
Brasile, Inghilterra e non solo: Londra ha ospitato questo pomeriggio la presentazione delle maglie per il Mondiale di due delle favorite per la vittoria finale a Sudafrica 2010 e della seconda divisa di altre otto squadre per il torneo al via il prossimo 11 giugno, e la novità proposta dalla Nike - che le sponsorizza tutte - è il materiale ecocompatibile.
Si tratta infatti di maglie in poliestere riciclato di 13 milioni di bottiglie di plastica altrimenti destinate alla discarica. A presenziare l'evento campioni come Cristiano Ronaldo e Robinho. Ciascuna maglia è prodotta grazie all'utilizzo di otto bottiglie d'acqua di plastica. Complessivamente, saranno riutilizzate 13 milioni di bottiglie d'acqua di plastica in poliestere riciclato al 100%, pari a circa 254 tonnellate di rifiuti altrimenti destinati alla discarica, sufficienti a coprire più di 29 campi da calcio, oppure - se messe in fila - coprirebbero oltre 3.000 chilometri, all'incirca l'intera costa del Sud Africa. Nike ha utilizzato bottiglie di plastica, prelevate da discariche giapponesi e taiwanesi, che sono state fuse insieme per produrre filati che a loro volta sono stati convertiti in tessuto. Questo processo permette di risparmiare materie prime e di ridurre il consumo di energia fino al 30% rispetto alla produzione con poliestere vergine. Tra le nuove maglie a basso impatto ambientale sono state svelate quella del Brasile, (con la presenza di Pato) che cercherà di aggiudicarsi il record del sesto torneo vinto e la maglia Umbro - di proprietà Nike Inc. - della nazionale Inglese di Wayne Rooney. Le altre nazionali sono Olanda, Portogallo, Usa, Corea del Sud, Australia, Nuova Zelanda, Serbia e Slovenia.
Fonte: Ansa
Si tratta infatti di maglie in poliestere riciclato di 13 milioni di bottiglie di plastica altrimenti destinate alla discarica. A presenziare l'evento campioni come Cristiano Ronaldo e Robinho. Ciascuna maglia è prodotta grazie all'utilizzo di otto bottiglie d'acqua di plastica. Complessivamente, saranno riutilizzate 13 milioni di bottiglie d'acqua di plastica in poliestere riciclato al 100%, pari a circa 254 tonnellate di rifiuti altrimenti destinati alla discarica, sufficienti a coprire più di 29 campi da calcio, oppure - se messe in fila - coprirebbero oltre 3.000 chilometri, all'incirca l'intera costa del Sud Africa. Nike ha utilizzato bottiglie di plastica, prelevate da discariche giapponesi e taiwanesi, che sono state fuse insieme per produrre filati che a loro volta sono stati convertiti in tessuto. Questo processo permette di risparmiare materie prime e di ridurre il consumo di energia fino al 30% rispetto alla produzione con poliestere vergine. Tra le nuove maglie a basso impatto ambientale sono state svelate quella del Brasile, (con la presenza di Pato) che cercherà di aggiudicarsi il record del sesto torneo vinto e la maglia Umbro - di proprietà Nike Inc. - della nazionale Inglese di Wayne Rooney. Le altre nazionali sono Olanda, Portogallo, Usa, Corea del Sud, Australia, Nuova Zelanda, Serbia e Slovenia.
Fonte: Ansa
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